Internazionale
Mapuche-Stato cileno, una «possibilità inedita» con polemiche
Cile Sul conflitto con le comunità indigene il nuovo governo volta pagina. Ma sembra non bastare. Carabineros o buen vivir? Fallita la visita della ministra Siches, strumentalizzata dalle destre e conclusasi con l'annuncio di più polizia e droni per la sicurezza nei territori usurpati
Santiago, novembre 2021, protesta contro il governo Piñera. Un attivista suona il trutruca, il corno della tradizione mapuche – Ap
Cile Sul conflitto con le comunità indigene il nuovo governo volta pagina. Ma sembra non bastare. Carabineros o buen vivir? Fallita la visita della ministra Siches, strumentalizzata dalle destre e conclusasi con l'annuncio di più polizia e droni per la sicurezza nei territori usurpati
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 19 aprile 2022
Non basteranno le buone intenzioni a risolvere il conflitto che oppone lo stato cileno al popolo mapuche. E se ne è resa conto a proprie spese la ministra dell’Interno Izkia Siches, protagonista di quello che si può definire il primo scivolone del governo Boric. Decisa a marcare subito una differenza rispetto alla fallimentare strategia di criminalizzazione, repressione e isolamento seguita dai governi precedenti, il 15 marzo, appena quattro giorni dopo l’insediamento di Gabriel Boric, Siches si era recata nella comunità Temucuicui in Auracanía, in compagnia di altri ministri, per far visita a Marcelo Catrillanca, il padre di Camilo Catrillanca, assassinato...