ExtraTerrestre
La corsa a ostacoli dell’innovazione agricola
A proiettare l’agricoltura nel futuro deve pensare l’innovazione: che sia incardinata su chimica, meccanica, genetica o, più recentemente, su digitale, modelli organizzativi, co-marketing e transdisciplinarietà non fa molta differenza. L’innovazione […]
A proiettare l’agricoltura nel futuro deve pensare l’innovazione: che sia incardinata su chimica, meccanica, genetica o, più recentemente, su digitale, modelli organizzativi, co-marketing e transdisciplinarietà non fa molta differenza. L’innovazione […]
Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 13 settembre 2018
A proiettare l’agricoltura nel futuro deve pensare l’innovazione: che sia incardinata su chimica, meccanica, genetica o, più recentemente, su digitale, modelli organizzativi, co-marketing e transdisciplinarietà non fa molta differenza. L’innovazione è la chiave per produttività, competitività, sostenibilità, imprenditorialità; per essere o apparire moderni come per reinventare la tradizione; per penetrare nuovi mercati o sopravvivere nei vecchi. L’importante è che l’innovazione galoppi, viaggi a una velocità superiore all’inerzia conservativa della società e riveda continuamente i beni e servizi che genera: sostanzialmente che l’innovazione si rinnovi senza sosta. La «società della conoscenza» battezzata dall’Ue a Lisbona nel 2000, che doveva garantire crescita...