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Mariano, il barbiere comunista

La bandiera della Cgil ha una striscia di stoffa nera. Mariano Limotta era l’unico frequentatore della sede. Lo vedevo chino sul tavolo a scrivere poesie. Da pochi anni aveva scoperto […]

Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 5 novembre 2013
La bandiera della Cgil ha una striscia di stoffa nera. Mariano Limotta era l’unico frequentatore della sede. Lo vedevo chino sul tavolo a scrivere poesie. Da pochi anni aveva scoperto la sua vena di poeta popolare. Anni senza popolo e senza partito. Il partito comunista dopo le infinite mutazioni non era più cosa sua. Gli era rimasto il sindacato, la sede intitolata a Di Vittorio nella curva di via Mancini, di fronte alla casa di quello che fu sindaco democristiano, senatore e perfino ministro. Al posto della Cgil c’era un falegname. C’erano tante cose, il paese non era ancora diventato...

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