Edizione del 5 novembre 2013

«Trasformare gli arsenali in granai». Il sindaco di Messina sventola l’arcobaleno con la scritta dell’articolo 11 della Costituzione alla Festa delle Forze armate e fa scappare due generali. Il ministro D’Alia: «Offesi i militari morti per la pace». Renato Accorinti al manifesto: «Il cambiamento deve essere innanzitutto culturale»

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Un sindaco fuori dal comune
Politica

Il nostro ragazzo

Angelo Mastrandrea

Reportage «Trasformare gli arsenali in granai». Il sindaco di Messina sventola l’arcobaleno con la scritta dell’articolo 11 della Costituzione alla Festa delle Forze armate e fa scappare due generali. Il ministro D’Alia: «Offesi i militari morti per la pace». Renato Accorinti al manifesto: «Il cambiamento deve essere innanzitutto culturale»

Editoriale

Ambasciate di pace

Tommaso Di Francesco

Missioni di guerra Niente vale di più della testimonianza di pace diretta. Questo ci insegna il sindaco di Messina Renato Accorinti che ieri, nelle stesse ore in cui il presidente Napolitano ricordava che […]

DEMOCRACK

Pd, Cuperlo si dà in testa

Daniela Preziosi

Congressi "Siamo avanti nei circoli", dice il candidato alla segreteria. Ma i renziani lo smentiscono: "Dati falsi". E forniscono cifre opposte. Il caos delle iscrizioni aperte e le tessere gonfiate compromettono il partito

La santabarbara del Colle
SPESE MILITARI

La santabarbara del Colle

Domenico Cirillo

Napolitano "Troppe semplificazioni sulle dotazioni indispensabili alla Difesa", dice il presidente. Come gli F-35

Non c’è crisi per le missioni
Rubriche

Non c’è crisi per le missioni

Manlio Dinucci

L'arte della guerra Solo per il trimestre ottobre-dicembre 2013 vengono stanziati 125 milioni di euro per la missione militare in Afghanistan, oltre 40 per quella in Libano, 24 per quelle nei Balcani, 15 per il «contrasto alla pirateria» nell’Oceano Indiano

Lite Istat-Saccomanni. I conti non tornano
IN CRISI

Lite Istat-Saccomanni. I conti non tornano

Roberto Ciccarelli

Le previsioni dell’istituto di statistica gelano le prospettive di ripresa sbandierate dal governo: per il prossimo anno l'incremento del Pil è stimato allo 0,7% La crescita del Pil nel 2014 sarà più bassa di quella annunciata dal governo (0,7% contro l’1,1%). Quanto al 2013, la recessione sarà ancora più grave del previsto: -1,8% contro […]

Anche il petrolio divide israeliani e palestinesi
Internazionale

Anche il petrolio divide israeliani e palestinesi

Michele Giorgio

Israele/Territori Occupati Includerebbe anche la Cisgiordania l'area del giacimento Meged 5. Improbabile lo sfruttamento congiunto. Stasera arriva a Gerusalemme il segretario di stato John Kerry. Secondo indiscrezioni a gennaio gli Usa presenteranno una proposta di soluzione di pace a Netanyahu e Abu Mazen

Mali, la guerra non è finita
Internazionale

Mali, la guerra non è finita

Anna Maria Merlo

Assassinio di due giornalisti di RFI L'esecuzione, ancora non rivendicata, di Ghislaine Dupont e Claude Verlon mette sotto gli occhi di tutti che il nord del Mali non è pacificato. A Kidal, capitale dei tuareg, è caos. La presenza militare francese continua

Capolavori che scottano
Cultura

Capolavori che scottano

Arianna Di Genova

Arte rubata Il caso del ritrovamento a Monaco delle 1500 opere confiscate dai nazisti, qualche punto oscuro della vicenda e il confronto tra due galleristi e collezionisti, Paul Rosenberg e Hildebrand Gurlitt

Astutissimi politici
Cultura

Astutissimi politici

Federico Gurgone

Archeologia Due mostre a Roma ripercorrono la storia e la biografia di due grandi personalità del mondo antico: Cleopatra e l'imperatore Augusto

Debito pubblico, decido anch’io
Commenti

Debito pubblico, decido anch’io

Francesco Gesualdi

Nuovo modello di sviluppo Una rete per decidere cosa fare dei nostri soldi. Per ricordare a tutti gli italiani che dal 1992 abbiamo tagliato 672 miliardi di euro in spese e investimenti. E se abbiamo oltrepassato i 2mila miliardi di debito non è perché siamo «cicale irresponsabili» ma per gli interessi che dal 1980 sono costati ben 2.230 miliardi di euro

Commenti

Mariano, il barbiere comunista

Franco Arminio

La bandiera della Cgil ha una striscia di stoffa nera. Mariano Limotta era l’unico frequentatore della sede. Lo vedevo chino sul tavolo a scrivere poesie. Da pochi anni aveva scoperto […]