Politica
Marra, da burattinaio nero a capro espiatorio
Campidoglio L’ex finanziere già in squadra con Alemanno e Polverini sacrificato per tacitare la fronda
La sindaca di Roma Virginia Raggi, in basso Raffaele Marra
Campidoglio L’ex finanziere già in squadra con Alemanno e Polverini sacrificato per tacitare la fronda
Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 4 settembre 2016
«Se tra un Marra e il M5S scegli il primo, il problema è risolto: evidentemente non sei un 5 Stelle»: la tensione tra Virginia Raggi e i vertici del Movimento 5 Stelle passa per questa battuta di un parlamentare grillino. Ecco perché, già dall’inizio della prossima settimana Raffaele Marra verrà probabilmente destinato ad altro incarico. L’attuale vicecapo di gabinetto della giunta capitolina considerato vicino alla sindaca oltre che eredità delle sue frequentazioni con la destra romana, è al centro di un braccio di ferro che nel M5S va avanti da giorni e che finirà, dicono dal Campidoglio, con un «depotenziamento»...