Alias Domenica

Materiali linguistici per varianti del sensibile

Materiali linguistici per varianti del sensibile

Poeti italiani Oggetti circondati da un’aura onirica e meditazioni fantastiche in «Fatti vivo» di Chandra Livia Candiani per Einaudi. Odissee del desiderio in«Altreamorose» di Luigi Trucillo per Quodlibet

Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 21 maggio 2017
In un’epoca in cui il rumore e l’esteriorità sono modi d’essere e d’agire, la lingua della poesia ospita il silenzio, protegge il nascosto, difende l’invisibile. Dinanzi al già detto, al convenzionale, al senso comune, la poesia esplora forme di una lingua nuova e fa dell’immaginazione il suo abito, il suo stesso respiro. Lingua intensiva, che annoda il senso al suono, la poesia è memoria di presenze, costruzione di un nuovo tempo che sottrae all’oblio accadimenti e percezioni e presenze. Accoglie tutto l’arco dell’umano sentire, dal dolore al sogno, dall’angustia della finitudine alla libertà dell’invenzione. Per questo è in ascolto di...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi