Commenti
Maxi fondi ai coloni, il cuore pulsante degli ultrà al potere
Israele Il problema essenziale oggi non è la riforma della giustizia: il governo di Tel Aviv sta percorrendo sfrenatamente la strada verso la «liberazione» dei territori occupati nel 1967. Centinaia di milioni di dollari rafforzano giorno dopo giorno le iniziative di espropriazione e colonizzazione
Un gruppo di coloni attacca un manifestazione palestinese in Cisgiordania – Ap
Israele Il problema essenziale oggi non è la riforma della giustizia: il governo di Tel Aviv sta percorrendo sfrenatamente la strada verso la «liberazione» dei territori occupati nel 1967. Centinaia di milioni di dollari rafforzano giorno dopo giorno le iniziative di espropriazione e colonizzazione
Pubblicato circa un anno faEdizione del 27 agosto 2023
Siamo un esempio per il mondo: trentatré settimane di proteste contro la riforma del sistema giudiziario proposta dal governo Netanyahu. Poco dopo la guerra del 1967, fummo in otto a marciare dall’Università ebraica fino alla Knesset contro l’approvazione di leggi destinate a tradursi in una espansione territoriale. E in quindici manifestammo contro alcune azioni militari. Oggi le proteste di centinaia di migliaia di persone a favore della democrazia scuotono l’intero paese. Il ministro della polizia, ovvero della sicurezza nazionale, Itamar Ben Gvir ha contribuito a chiarire perché non bisogna farsi illudere dalle manifestazioni. DAVANTI alle telecamere, rivolgendosi a uno dei...