Internazionale
Media chiusi e docufilm, così l’Ucraina sfida la Russia
Campo di battaglia Portali accusati di essere agenti di Mosca, nello scontro finisce anche l’omicidio Rocchelli. Censure a go-go. E la fiducia della popolazione nella libertà di stampa continua a calare
Il presidente ucraino Zelensky – Ap
Campo di battaglia Portali accusati di essere agenti di Mosca, nello scontro finisce anche l’omicidio Rocchelli. Censure a go-go. E la fiducia della popolazione nella libertà di stampa continua a calare
Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 26 agosto 2021
La visita di Angela Merkel e i timori per il nuovo gasdotto russo-tedesco segnano a Kiev il trentesimo anniversario dell’indipendenza ucraina. «NORTH STREAM 2 non deve diventare un’arma», ha detto il presidente Volodymyr Zelensky, che a due anni dal successo elettorale contro Petro Poroshenko appare oggi alla ricerca di nuovi equilibri. Il ritiro degli Stati uniti dall’Afghanistan ha spinto i suoi consiglieri a profonde riflessioni sull’opzione militare per la crisi nel Donbass. E la campagna per il controllo degli apparati paramilitari ha generato pericolose tensioni con l’ultradestra, come dimostrano le recenti violenza nel paese. Per capire quale strada stia percorrendo...