Europa
Mediterranea diventa grande, nasce la flotta solidale europea
Migrazioni Quattro navi e due aerei da ieri pattugliano il Mediterraneo. Ci sono anche Open Arms e Sea Watch: «Abbiamo deciso di agire uniti per fronteggiare le nuove difficoltà e dimostrare che è possibile resistere all’onda nera che avanza». Oim: 2mila morti e 104mila sbarchi nel 2018, la metà in Spagna dopo il blocco italiano
La nave Jonio della missione Mediterranea
Migrazioni Quattro navi e due aerei da ieri pattugliano il Mediterraneo. Ci sono anche Open Arms e Sea Watch: «Abbiamo deciso di agire uniti per fronteggiare le nuove difficoltà e dimostrare che è possibile resistere all’onda nera che avanza». Oim: 2mila morti e 104mila sbarchi nel 2018, la metà in Spagna dopo il blocco italiano
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 24 novembre 2018
Quattro navi e due aerei sono entrati in azione nelle acque internazionali tra Italia e Libia. Partecipano a una missione umanitaria indipendente battezzata «United for Med». Le imbarcazioni delle Ong Proactiva Open Arms e Sea Watch si sono unite al rimorchiatore Mar Jonio e al veliero Alex della missione Mediterranea. Sono coadiuvate da due velivoli che pattuglieranno il mare dall’alto. I dettagli sono stati presentati ieri in una conferenza stampa. «Volevano far calare il silenzio su ciò che accade in quelle acque – dice Alessandro Metz, armatore della Mar Jonio – Invece adesso si ritrovano una flotta solidale europea. Abbiamo...