Visioni

Melilla, geografie di controllo e resistenza dei bambini

Melilla, geografie di controllo e resistenza dei bambiniSylvain George

Sylvain George Conversazione col regista francese sul suo nuovo film, «Nuit obscure - au revoir ici, n’importe ou». Le strategie infantili, gli effetti delle politiche migratorie europee

Pubblicato più di un anno faEdizione del 24 agosto 2023
«Nuit obscure – au revoir ici, n’importe ou» Un ragazzino appare all’improvviso, agile, veloce, si arrampica su una corda che arriva fino al ponte della nave in partenza per l’Europa. Sembra avercela fatta ma all’improvviso scivola giù. Gli altri si avvicinano, tutti insieme scivolano via nella notte per sfuggire alla polizia. Melilla, enclave spagnola, era una fortezza nel suo passato colonialista, lo è ancora oggi come baluardo di «difesa» dell’Europa dai migranti che da lì potrebbero entrarvi. Nella città girano giovani, meno giovani, ciascuno aspetta il suo momento per passare dall’«altra parte» rischiando la vita. Lo spazio cittadino si è...

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