Internazionale
Memorie dal campo
Storie L’anniversario di Sabra e Chatila tra i venti di guerra che spirano dalla Siria e il ricordo di una strage occultata L’impegno di un comitato «partigiano» e «scomodo», dell’inviato del manifesto Stefano Chiarini e la voglia dei familiari di non dimenticare
Storie L’anniversario di Sabra e Chatila tra i venti di guerra che spirano dalla Siria e il ricordo di una strage occultata L’impegno di un comitato «partigiano» e «scomodo», dell’inviato del manifesto Stefano Chiarini e la voglia dei familiari di non dimenticare
Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 18 settembre 2013
Maurizio MusolinoBEIRUT
Quest’anno l’anniversario del massacro di Sabra e Shatila si carica di una tensione e di un significato particolari. I venti di guerra che spirano dalla vicina Siria sono violenti e rischiano di sconvolgere le già precarie condizioni in cui da decenni sono costretti a vivere i profughi palestinesi. Da settimane nelle povere case dei campi si cerca di accumulare cibo, quasi un gesto scaramantico per tenere lontana una guerra che qui invece è sentita alle porte. La Siria infatti è dietro l’angolo e da lì sono arrivati ben 71 mila palestinesi, donne e uomini che scappano da un conflitto di...