Europa
Merkel in visita ad Auschwitz: «Può accadere di nuovo»
La prima volta della cancelliera Cita Primo Levi e si dice sempre più preoccupata per «l’inquietante razzismo, l’ondata di odio, e la crescente intolleranza»
Angela Merkel ad Auschwitz per la prima volta – Afp
La prima volta della cancelliera Cita Primo Levi e si dice sempre più preoccupata per «l’inquietante razzismo, l’ondata di odio, e la crescente intolleranza»
Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 7 dicembre 2019
Sebastiano CanettaBERLINO
Per la prima volta da quando è cancelliera è passata sotto la scritta «Arbeit macht frei» all’ingresso del campo di sterminio di Auschwitz. «Mi vergogno profondamente per i barbari crimini commessi qui dai tedeschi. Non ci deve essere alcuna tolleranza di fronte all’antisemitismo. È successo, quindi potrebbe succedere» riassume Angela Merkel accompagnata dal premier polacco Mateusz Morawiecki e dal sopravvissuto Bogdan Bartnikowski. Citando non a caso Primo Levi nel giorno in cui si celebra il decennale della Fondazione Auschwitz-Birkenau a cui andranno «ulteriori 60 milioni di euro di finanziamento» assicura la cancelliera. Sempre più preoccupata per «l’inquietante razzismo, l’ondata di...