Lavoro
«Cari Renzi e Boccia, al contratto non rinunciamo»
Cgil Cisl Uil Attivo dei delegati a Roma, messaggio a governo e Confindustria: subito i rinnovi o in settembre nuovi scioperi. «Risorse adeguate per il pubblico impiego e le pensioni»
Susanna Camusso, Annamaria Furlan e Carmelo Barbagallo: ieri insieme a Roma per l'attivo dei delegati – Lapresse
Cgil Cisl Uil Attivo dei delegati a Roma, messaggio a governo e Confindustria: subito i rinnovi o in settembre nuovi scioperi. «Risorse adeguate per il pubblico impiego e le pensioni»
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 13 luglio 2016
Otto milioni di lavoratori senza contratto, che a dicembre saranno già 12 milioni. Tra loro ci sono gli oltre 3 milioni di dipendenti del pubblico impiego, che non vedono un aumento ormai da sette anni. Cgil, Cisl e Uil – coscienti dell’inevitabile pausa agostana – preparano però una sorta di autunno «caldo». Ma non è ancora il momento dello sciopero, e neppure quello delle mobilitazioni: prima bisogna capire se il governo e le imprese daranno le loro risposte. Ieri un attivo a Roma delle tre confederazioni, che se da un lato risultano quanto mai compatte, dall’altro sono perennemente a rischio...