Internazionale

Messico, «Il corpo della donna come arma repressiva»

Messico, «Il corpo della donna come arma repressiva»Città del Messico, l'attivista Italia Méndez

La campagna Rompiendo el silencio La denuncia dell'attivista Italia Méndez

Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 16 settembre 2014
Orsetta BellaniCITTÀ DEL MESSICO
Nel 2008, undici donne che sono state vittime di torture sessuali durante l’operativo di Atenco hanno denunciato lo stato messicano presso il Sistema interamericano di diritti umani, che potrebbe emettere una sentenza obbligatoria. Hanno inoltre promosso la campagna “Rompiendo el silencio”, iniziata nel maggio 2014, per far conoscere i casi di altre donne torturate sessualmente dallo stato messicano. Italia Méndez è fra loro, si trovava ad Atenco il 3 e 4 maggio 2006. Quale messaggio ha voluto dare lo stato con la violenza di Atenco? Il 2006 fu un anno politicamente convulso in Messico. Due partiti importanti si disputavano il...

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