Internazionale
Messico, intervista a Marichuy: «Una candidatura dal basso e femminista»
Messico Intervista a Marichuy proposta alla presidenza del Messico dagli zapatisti, durante il suo tour per raccogliere le firme necessarie
La candidata indigena zapatista Marichuy durante il suo tour alla ricerca delle firme necessarie per partecipare alle elezioni presidenziali in Messico
Messico Intervista a Marichuy proposta alla presidenza del Messico dagli zapatisti, durante il suo tour per raccogliere le firme necessarie
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 13 gennaio 2018
Andrea CegnaSAN CRISTOBAL DE LAS CASAS
Il viaggio senza sosta di Marichuy, iniziato a metà novembre alla ricerca delle firme necessarie per rendere reale la sua candidatura a presidentessa del Messico, si è fermato solo a inizio gennaio. Una pausa solo «spaziale» perché i giorni a Città del Messico sono serviti per riunioni di verifica, valutazione e coordinamento tra i delegati del «Congreso Nacional Indigena», la società civile e gli intellettuali che supportano il percorso. Tra una riunione e l’altra Marichuy ha dialogato con la stampa nazionale e internazionale. Sono quasi un milione le firme necessarie per rendere reale e «sostanziale» una candidatura fuori dai partiti; si...