Michail Ševelëv e le armi delle false narrazioni
L'intervista Parla il noto giornalista e scrittore, autore di «Russo No», in libreria da oggi per e/o. Un romanzo che indaga il dietro le quinte dei conflitti in Cecenia e Ucraina e il mondo dei media putiniani. «Per regimi come quello di Putin la propaganda è essenziale. Ha un ruolo che supera persino quello della polizia segreta e della repressione. Ma questa è anche la sua fragilità». «Malgrado il contesto ostile sta però crescendo anche un giornalismo diverso: una generazione che ora non ha voce ma che sarà pronta a dare un contributo quando sarà il momento»
L'intervista Parla il noto giornalista e scrittore, autore di «Russo No», in libreria da oggi per e/o. Un romanzo che indaga il dietro le quinte dei conflitti in Cecenia e Ucraina e il mondo dei media putiniani. «Per regimi come quello di Putin la propaganda è essenziale. Ha un ruolo che supera persino quello della polizia segreta e della repressione. Ma questa è anche la sua fragilità». «Malgrado il contesto ostile sta però crescendo anche un giornalismo diverso: una generazione che ora non ha voce ma che sarà pronta a dare un contributo quando sarà il momento»