Migliaia di etiopi massacrati al confine saudita
Golfo Uno scioccante rapporto di Human Rights Watch documenta le violenze: mortai, fosse comuni, corpi impilati l’uno sull’altro. A sparare le guardie del regno, in un luogo che doveva restare impenetrabile alle denunce internazionali. Dietro, il "prima i sauditi" di Mohammed bin Salman: altre latitudini, stessi nazionalismi
Golfo Uno scioccante rapporto di Human Rights Watch documenta le violenze: mortai, fosse comuni, corpi impilati l’uno sull’altro. A sparare le guardie del regno, in un luogo che doveva restare impenetrabile alle denunce internazionali. Dietro, il "prima i sauditi" di Mohammed bin Salman: altre latitudini, stessi nazionalismi