Italia
Migranti in corteo, il sindaco di Esino si arrende alla legge
Dopo le proteste È intervenuto il prefetto, il comune dovrà rilasciare le carte di identità a una quarantina di richiedenti asilo
La manifestazione a Esino Lario
Dopo le proteste È intervenuto il prefetto, il comune dovrà rilasciare le carte di identità a una quarantina di richiedenti asilo
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 6 febbraio 2018
Alessandro PirovanoESINO LARIO (LECCO)
Probabilmente un corteo non lo si era mai visto per le vie di Esino Lario, paese di poche centinaia di abitanti a novecento metri di altezza sulle montagne di fronte al lago di Lecco. Eppure è servita proprio una manifestazione per far cambiare idea al sindaco Pietro Pensa (eletto con una lista civica): dopo quattro anni, il comune dovrà rilasciare le carte di identità alla quarantina di richiedenti asilo presenti presso la struttura «La Montanina» gestita dall’associazione Coe, Centro orientamento educativo. Ad animare il corteo di tre settimane fa c’erano i richiedenti asilo che hanno attraversato la cittadina, scandendo lo...