Europa
«Migranti picchiati e derubati al confine croato»
La denuncia di Amnesty international Respingimenti collettivi in Bosnia. Profughi costretti a gridare un saluto filonazista
La denuncia di Amnesty international Respingimenti collettivi in Bosnia. Profughi costretti a gridare un saluto filonazista
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 14 marzo 2019
Red. Int.ROMA
Migranti picchiati e derubati dagli agenti di polizia e poi costretti a camminare a piedi nudi in mezzo alla neve. Respingimenti collettivi vietati dalle convenzioni internazionali. E come se non bastassero le violenze fisiche, l’umiliazione di gridare slogan fascisti o di inneggiare alla squadra di calcio Zagabria Dinamo. Sono solo alcune degli abusi subiti dai migranti nei Balcani e in particolare al confine croato dove vengono bloccati mentre tentano di entrare in Unione europea. La denuncia arriva da Amnesty international, che in un dettagliato rapporto che riporta 98 testimonianze raccolte tra giugno e dicembre del 2018, non risparmia critiche anche...