Milan Kundera, la letteratura vede il tempo
Alias Domenica

Milan Kundera, la letteratura vede il tempo

Saggi Di fronte a una minaccia di sparizione, le piccole patrie centro-europee confidino nella loro cultura quale sola garante dell’identità nazionale: due conferenze di Milan Kundera raccolte in «Un Occidente prigioniero», da Adelphi

Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 22 maggio 2022
Accade talvolta che la storia restituisca attualità a libri e documenti che dopo aver segnato un’epoca finiscono per fare da monito a un’altra. È questo il caso dei due discorsi di Milan Kundera raccolti sotto il titolo Un Occidente prigioniero che, riapparsi da Gallimard nel 2021, sono stati tradotti da Adelphi (l’altro con il titolo La letteratura e le piccole nazioni, premesse di Jacques Rupnik e Pierre Nora, traduzione di Giorgio Pinotti, Piccola Biblioteca Adelphi, pp. 85, euro 12,00) giusto in tempo per offrire chiavi di lettura al trauma del ritorno della guerra nell’Europa centro-orientale. Per quanto non priva di...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi