Internazionale
Minsk arresta 33 wagneriani russi: sgambetto a Putin alla vigilia del voto
Bielorussia Sequestrati materiali per l’addestramento militare, somme consistenti di valuta, volantini in arabo ma nessuna arma. L'azione di intelligence, confermata da Mosca, potrebbe rappresentare il definitivo passo di un Lukashenko in crisi verso le braccia degli Stati uniti
Il presidente bielorusso Lukashenko – LaPresse
Bielorussia Sequestrati materiali per l’addestramento militare, somme consistenti di valuta, volantini in arabo ma nessuna arma. L'azione di intelligence, confermata da Mosca, potrebbe rappresentare il definitivo passo di un Lukashenko in crisi verso le braccia degli Stati uniti
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 30 luglio 2020
Yurii ColomboMOSCA
La scorsa notte il Kgb bielorusso, dopo un raid in un pensionato fuori Minsk, ha arrestato 33 cittadini russi. Nel comunicato diffuso dai servizi di sicurezza si afferma che il gruppo farebbe «parte di un contingente di oltre 200 contractors-wagneriani entrati nel paese al fine di destabilizzarlo» alla vigilia delle elezioni presidenziali del 9 agosto. Una vera bomba investigativa ma soprattutto politica dopo che da tempo i rapporti tra i due Stati slavi – fino a non molto tempo fa idilliaci al punto di far presagire la loro unificazione – sono diventati assai difficili a seguito del tentativo del Cremlino...