Internazionale
Misurata «bel suol d’amore», l’ospedale italiano e il maggior coinvolgimento chiesto da Serraj
Libia in guerra Mani in pasta dell'Italia con il governo di Tripoli: dai respingimenti a mare della Guardia costiera al petrolio fino alla nuova autostrada litoranea, un mega appalto per l'Impregilo
Il premier di Tripoli Fayez Serraj
Libia in guerra Mani in pasta dell'Italia con il governo di Tripoli: dai respingimenti a mare della Guardia costiera al petrolio fino alla nuova autostrada litoranea, un mega appalto per l'Impregilo
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 2 luglio 2019
Il premier di Tripoli Fayez Serraj è volato ieri a Milano per un incontro riservato con il ministro «di tutto un po’», oltre che vice premier, Matteo Salvini, di cui lo staff ha riferito con il contagocce. All’inizio è stato riferito che i due abbiano parlato solo di immigrazione, poi l’ordine del giorno è stato ampliato alla situazione in Libia con il riconoscimento da parte di Serraj all’Italia di un ruolo «fondamentale» nel processo di pacificazione, quindi è stato confermato come si sia parlato anche di economia – pare fossero presenti anche rappresentanti dell’Eni – e infine è stato aggiunta...