Internazionale

Modello Kurdistan: se volete la pace, ora «non lasciateci soli»

Modello Kurdistan: se volete la pace, ora «non lasciateci soli»Combattenti Ypg sul fronte anti Isis nel nord della Siria – LaPresse

Ecologia, parità di genere, internazionalismo L’annuncio dell’invasione turca del nord-est siriano "chiude" a Roma la prima conferenza su Confederalismo democratico e municipalismo. Occhi puntati su un «esperimento di democrazia radicale e diretta, che va oltre lo stato nazione». Il Congresso nazionale del Kurdistan (KnK): «Così permetteranno all'Isis di riorganizzarsi per commettere crimini contro l'umanità, costringendo milioni di persone a fuggire»

Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 8 ottobre 2019
«L’invasione della regione da parte delle forze turche creerà circostanze che permetteranno all’Isis di riorganizzarsi e commettere crimini contro l’umanità, diventando di nuovo una minaccia per il Medio Oriente, l’Europa e il mondo, causando morte e costringendo milioni di persone a fuggire»: è secco il commento del KnK – Congresso nazionale del Kurdistan – alle minacce di invasione turca. «Da questa regione non c’è stato un singolo attacco contro la Turchia. La Federazione Siria del Nord e dell’Est non ha mai rappresentato una minaccia per Ankara. Chiediamo alle Nazioni unite, all’Unione europea, ai membri della Coalizione globale e al Congresso...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi