Politica
Monfalcone, il Consiglio di Stato: nei Centri islamici si può pregare
Lo scontro in tribunale L'avvocato della comunità: «L’uso dell’immobile non appare vietato dalle previsioni del piano regolatore». Ma la sindaca Cisint attacca: «Sono stata minacciata»
Monfalcone
Lo scontro in tribunale L'avvocato della comunità: «L’uso dell’immobile non appare vietato dalle previsioni del piano regolatore». Ma la sindaca Cisint attacca: «Sono stata minacciata»
Pubblicato 9 mesi faEdizione del 2 marzo 2024
Un sospiro di sollievo, uno squarcio nell’aria cupa che pesava da mesi e che, con l’avvicinarsi del Ramadam (il 10 marzo) stava diventando davvero pesante. Le ordinanze con cui il Comune di Monfalcone aveva vietato le preghiere in due Centri islamici sono state sospese. È intervenuto il Consiglio di Stato dopo che il Tar aveva rigettato l’istanza di sospensiva: nei Centri si potrà di nuovo pregare da subito, in attesa della sentenza definitiva. Il Presidente del Consiglio di Stato, Carlo Saltelli, ha riconosciuto che i ricorsi presentati dai Centri hanno «il requisito dell’estrema gravità e urgenza tale da non consentire...