Italia
Monfalcone, il Tar dà ragione ai centri di cultura islamici
Gorizia L’irritazione della sindaca leghista Anna Maria Cisint: «Faremo ricorso al Consiglio di Stato». E i costi dei contenziosi schizzano. Dalla sentenza anche un segnale al progetto di legge di FdI: rischio incostituzionalità
Preghiera di fedeli musulmani a Monfalcone – GettyImages
Gorizia L’irritazione della sindaca leghista Anna Maria Cisint: «Faremo ricorso al Consiglio di Stato». E i costi dei contenziosi schizzano. Dalla sentenza anche un segnale al progetto di legge di FdI: rischio incostituzionalità
Pubblicato 5 mesi faEdizione del 28 giugno 2024
Marinella SalviTRIESTE
L’ultima volta che la sindaca di Monfalcone Anna Maria Cisint si era indignata è stato ad aprile davanti alla sentenza con cui il Tar ha riconosciuto ai musulmani il diritto di usare, anche per i loro riti religiosi, lo spiazzo pertinente a uno stabile di proprietà del centro culturale islamico Baitus Salat. I fedeli avevano cercato riparo in quel luogo dopo il divieto della prima cittadina del comune in provincia di Gorizia a riunirsi e pregare all’interno di due diversi edifici. Secondo l’esponente leghista gli stabili non godevano della corretta destinazione d’uso. Ieri, però, il Tar le ha dato nuovamente...