Internazionale
Mosca resta cauta, l’Armenia prova a tirare dentro la Ue
Caucaso Nel Nagorno-Karabakh bombe sui civili e accuse incrociate. L’Azerbaijan avanza. La Russia prende tempo per non rompere con lan Turchia. E allora Erevan chiama Berlino: «Imperialismo ottomano»
Sfollate armene in un rifugio a Stepanakert, nel Nagorno-Karabakh, per sfuggire ai bombardamenti – Ap
Caucaso Nel Nagorno-Karabakh bombe sui civili e accuse incrociate. L’Azerbaijan avanza. La Russia prende tempo per non rompere con lan Turchia. E allora Erevan chiama Berlino: «Imperialismo ottomano»
Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 30 settembre 2020
Yurii ColomboMOSCA
Le notizie che arrivano dal fronte del Nagorno-Karabakh, dove da domenica gli eserciti azeri e armeni sono tornati a combattersi, sono frammentarie e limitate ma parlano di intensi scontri tra i due eserciti con l’utilizzo di artiglieria pesante, carri armati e aviazione. LE UNICHE IMMAGINI disponibili sui combattimenti di ieri sono state fatte circolare dal canale Telegram russo WarGonzo dalla regione di Martakert che si trova ben all’interno del territorio del Nagorno Karabakh, a conferma delle voci insistenti secondo cui l’esercito azero avrebbe conquistato alcune posizioni e starebbe avanzando. Lo stato maggiore armeno parla anche di ulteriori offensive azere in...