Europa
Muri anti-migranti, dodici Paesi chiedono alla Ue di finanziarli
L’Unione dei fili spinati La richiesta in una lettera alla Commissione Ue. Che però gela l’iniziativa sovranista: «Stati liberi di costruire barriere, ma non con i soldi europei»
L’Unione dei fili spinati La richiesta in una lettera alla Commissione Ue. Che però gela l’iniziativa sovranista: «Stati liberi di costruire barriere, ma non con i soldi europei»
Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 9 ottobre 2021
Chiedono soldi per costruire nuove barriere anti-migranti ai confini, ma soprattutto vorrebbero cambiare, una volta per tutte, le politiche Ue sull’immigrazione puntando a costruire un’Europa sempre più chiusa verso gli stranieri. È il succo di una lettera inviata ieri alla Commissione europea e alla presidenza di turno slovena da 12 Stati ai quali non dispiacerebbe poter attingere al bilancio europeo per innalzare altre e più robuste barriere ai confini esterni dell’Unione. Lettera messa a punto nei giorni scorsi dall’Estonia, ma subito sottoscritta anche da Austria, Bulgaria, Cipro, Repubblica Ceca, Danimarca, Grecia, Ungheria, Lituania, Lettonia, Polonia e Slovacchia e resa pubblica...