Internazionale
Muro dem al dialogo. «Sempre più urgente un movimento pacifista in Usa»
Il limite ignoto parla Medea Benjamin, fondatrice dell'associazione femminista statunitense Code Pink
Medea Benjamin – Ap
Il limite ignoto parla Medea Benjamin, fondatrice dell'associazione femminista statunitense Code Pink
Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 2 novembre 2022
Luca CeladaLOS ANGELES
La prima presa di posizione progressista per la pace è finita catastroficamente. Difficile definire altrimenti l’appello per una conclusione negoziata al conflitto ucraino prima sottoscritto la scorsa settimana da 30 parlamentari del progressive caucus (tra cui Alexandria Ocasio Cortez, Rashida Tlaib e Ilhan Omar), ma successivamente “ritirato” dopo 24 ore e una pioggia di critiche piovute da ogni parte, ma specialmente “da sinistra.” L’appello non era certo radicale, ribadiva la solidarietà con il popolo ucraino difronte all’invasione russa, elogiava le politiche di Biden ed anche il sostegno i militare, limitandosi ad auspicare però l’affiancamento di un sincero tentativo di dialogo...