Italia
Napoli, 43 disoccupati a processo. Il corteo di protesta: «Liberi di lottare»
Repressione I fatti contestati sono avvenuti tra dicembre 2022 e marzo 2023: blocco stradale, violenza nei confronti delle forze dell’ordine, corteo non autorizzato, interruzione di servizio di pubblica utilità i reati contestati
Napoli
Repressione I fatti contestati sono avvenuti tra dicembre 2022 e marzo 2023: blocco stradale, violenza nei confronti delle forze dell’ordine, corteo non autorizzato, interruzione di servizio di pubblica utilità i reati contestati
Pubblicato 24 giorni faEdizione del 29 ottobre 2024
Fabrizio GeremiccaNAPOLI
Sono 43 gli imputatati nel processo che è iniziato ieri a Napoli nell’aula bunker del carcere di Poggioreale e che mette insieme una pluralità di reati che sarebbero stati commessi tra dicembre 2022 e marzo 2023 dai disoccupati delle liste 7 Novembre (sono quelli di Bagnoli), Cantiere 167 Scampia, nonché da attivisti del Si Cobas e del laboratorio politico Iskra. Molteplici le contestazioni nei confronti dei senza lavoro, gran parte dei quali difesi dagli avvocati Alfonso Tatarano e Nicola Nardella (quest’ultimo è anche il presidente della VIII Municipalità), da parte del pubblico ministero Enrica Parascandalo: blocco stradale, violenza nei confronti...