Internazionale

Napoli per Rojava: Leonardo occupata

Napoli per Rojava: Leonardo occupata

Siria Azione ieri di decine di attivisti, di Rete Kurdistan, di Rete Jin e di Un Ponte Per a Capodichino, negli uffici dell'azienda che vende armi al governo di Ankara

Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 25 ottobre 2019
Nuova azione contro la vendita di armi alla Turchia: ieri a Capodichino, Napoli, decine di attivisti insieme a Rete Kurdistan, Rete Jin e l’ong Un Ponte Per hanno occupato gli uffici amministrativi della Leonardo spa. La compagnia fornisce ad Ankara, tra gli altri, sistemi radar, componenti sugli elicotteri Mangusta, il satellite militare Gokturk ed elicotteri di perlustrazione. Gli attivisti hanno consegnato ai dipendenti di Leonardo un volantino in cui spiegano le ragioni dell’azione: fermare la subito vendita di armi a un paese che sta portando avanti un’operazione militare contro il Rojava e la sua occupazione.

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi