Politica

Napoli respira: Gentiloni alleggerisce gli 89 milioni di debito

Accordo tra comune e governo La cifra ereditata per il terremoto 1980 sarà pagata al 77% da Roma. Restano le multe

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 16 marzo 2018
Raggiunto l’accordo tra Palazzo Chigi e il comune di Napoli, ieri pomeriggio si è allentato il cappio dei debiti che rischia di strangolare la città. Il premier Paolo Gentiloni ha mantenuto la parola e a breve dovrebbe arrivare la firma sull’intesa tra governo e amministrazione sul compenso dovuto al consorzio Cr8 dal commissario di governo post terremoto del 1980 e finito in capo al comune nel 1996: gli 89 milioni (su cui sono cresciuti gli interessi) per lavori fatti trent’anni fa verranno pagati al 77% da Roma e il restante da Napoli. L’amministrazione ha già versato 19milioni 300mila euro, così...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi