Italia
A Napoli è dura, tra bassi carissimi e zero servizi
La protesta Il Collettivo autorganizzato universitario ha montato le tende alla Federico II: «Le stanze sono care, i lavori sottopagati. Diventa difficile persino avere un giorno libero per dare l’esame. Se salti una sessione ti fanno sentire un fallito». Il rettore Lorito: «I ragazzi hanno assolutamente ragione»
Napoli, la protesta degli studenti – Ansa
La protesta Il Collettivo autorganizzato universitario ha montato le tende alla Federico II: «Le stanze sono care, i lavori sottopagati. Diventa difficile persino avere un giorno libero per dare l’esame. Se salti una sessione ti fanno sentire un fallito». Il rettore Lorito: «I ragazzi hanno assolutamente ragione»
Pubblicato più di un anno faEdizione del 13 maggio 2023
Adriana PolliceNAPOLI
Le tende da campeggio sono comparse ieri mattina nel cortile del dipartimento di Studi umanistici della Federico II di Napoli. Le ha montate il Collettivo autorganizzato universitario. Sui teli i cartelli affittasi: «Spaziosissimo monolocale seminterrato 4 mq, 600 euro» o «posto letto in doppia, locale seminterrato, utenze escluse, 300 euro». Sono esempi di quanto offre oggi il mercato in una città dove il turismo sta espellendo dal centro storico studenti e famiglie. Nicola è originario di Baia e Latina nel casertano, studia Giurisprudenza: «Abbiamo iniziato a protestare già a settembre, quando ci siamo accorti che la situazione era insostenibile. Fino...