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Narrazione e realtà della crisi libica
L'arte della guerra Nella narrazione politico-mediatica della crisi libica i principali responsabili della catastrofe sociale provocata dalla guerra alla Libia si presentano come suoi salvatori
L'arte della guerra Nella narrazione politico-mediatica della crisi libica i principali responsabili della catastrofe sociale provocata dalla guerra alla Libia si presentano come suoi salvatori
Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 4 gennaio 2022
La Nato si dichiara preoccupata per la crisi in Libia, che «ha dirette implicazioni per la stabilità regionale e la sicurezza di tutti gli Alleati». Assicura quindi che «resta impegnata a fornire consiglio alla Libia per la difesa e la sicurezza». I governi di Usa, Francia, Germania, Italia e Regno Unito dichiarano che «elezioni libere permetteranno al popolo libico di rafforzare la propria sovranità» e di essere «pronti a chiedere conto a coloro che minacciano la stabilità della Libia». Riaffermano quindi «il pieno rispetto e impegno per la sovranità e l’indipendenza della Libia». Solenni parole pronunciate dalle stesse potenze che,...
