Internazionale
Navalny, Mosca: «Le critiche Usa sono interferenze elettorali»
Russia Le presidenziali russe rischiano di essere un nuovo campo di battaglia nella nuova guerra fredda. Uno scontro che non farà bene neppure a Navalny, il quale finora era riuscito ad evitare l’accusa di essere finanziato dall’estero. Ma intanto Lavrov apre a Tillerson: «Noi mediatori con la Corea del Nord»
Alexey Navalny – LaPresse
Russia Le presidenziali russe rischiano di essere un nuovo campo di battaglia nella nuova guerra fredda. Uno scontro che non farà bene neppure a Navalny, il quale finora era riuscito ad evitare l’accusa di essere finanziato dall’estero. Ma intanto Lavrov apre a Tillerson: «Noi mediatori con la Corea del Nord»
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 28 dicembre 2017
Yurii ColomboMOSCA
Non erano passate 48 ore dall’esclusione dalla corsa per le presidenziali del 18 marzo di Alexey Navalny, che anche il voto russo è diventato motivo di scontro tra Washington e Mosca. Noel Clay funzionaria del Dipartimento di Stato ha voluto intervenire sulla decisione assunta dalla Commissione elettorale esecutiva russa di lunedì scorso: «Continuiamo ad esprimere preoccupazione per l’applicazione di misure sempre più severe da parte del governo russo contro le voci indipendenti… Tali azioni indicano che il governo russo non è in grado di proteggere in Russia gli spazi per l’attuazione dei diritti umani delle libertà fondamentali», ha dichiarato la...