Internazionale
Navalny verso Berlino. I medici russi: «Non c’è stato avvelenamento»
Russia Sull’oppositore in coma da due giorni inizia la battaglia politica. Il Cremlino non blocca il trasferimento in un ospedale tedesco
Alexei Navalny in un tribunale di Mosca durante uno dei suoi numero arresti – Ap
Russia Sull’oppositore in coma da due giorni inizia la battaglia politica. Il Cremlino non blocca il trasferimento in un ospedale tedesco
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 22 agosto 2020
Yurii ColomboMOSCA
Sul corpo affaticato di Alexey Navalny – ormai da due giorni in coma in un ospedale di Omsk – si sta giocando una complessa partita politica dai molti attori. Dopo che per una notte si erano rincorse voci e smentite e dopo che Merkel e Macron si erano offerti di ospitare nei loro paesi il politico moscovita, i medici russi hanno espresso il loro parere. Secondo lo staff di Omsk coadiuvato da professori della capitale, Nalvalny non sarebbe stato avvelenato come aveva sostenuto sin dal primo momento lo staff dell’oppositore. Il professor Anatoly Kalinichenko ha dichiarato ai giornalisti che non...