Internazionale

Né ucraina né russa, vita di Yulia

Né ucraina né russa, vita di YuliaCarri armati davanti al Monumento alla patria di Kiev – Sergey Dolzhenko/Epa

Il limite ignoto Nata a Mosca, tutte le estati in visita da zii e nonna a Kherson. Una delle tante esistenze interrotte dall’invasione del 24 febbraio 2022. «Incolpo la guerra e il nazionalismo»

Pubblicato circa un anno faEdizione del 9 novembre 2023
«Per la mia famiglia la guerra è stata come una specie di terremoto: noi ci trovavamo da una parte e i parenti di mamma dall’altra, via via che passavano i mesi la faglia tra di noi si allargava e diventava più profonda, come nei cartoni animati dove alla fine i personaggi rimangono isolati su due spuntoni di roccia e nel mezzo un burrone nero li separa». Yulia ha poco più di trent’anni, è nata e cresciuta a Mosca ma la sua famiglia è per metà ucraina. Negli ultimi mesi ha vissuto a Erevan, in Armenia, per «evitare problemi» dovuti al...

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