Visioni
«Origin», nel baratro dell’umanità e alle radici del razzismo
Venezia 80 Il film della regista afroamericana Ava DuVernay in concorso. Dal saggio di Isabel Wilkerson, indaga sulle cause della violenza collettiva
Aunjanue Ellis e Jon Bernthal in «Origin» di Ava DuVernay
Venezia 80 Il film della regista afroamericana Ava DuVernay in concorso. Dal saggio di Isabel Wilkerson, indaga sulle cause della violenza collettiva
Pubblicato circa un anno faEdizione del 7 settembre 2023
Mazzino MontinariVENEZIA
È la notte del 26 febbraio 2012 quando il giovane afroamericano Trayvon Benjamin Martin, camminando per le strade di Sanford in Florida, è ucciso da un uomo che pensa di poter sopprimere una vita per il semplice fatto di sentirsene autorizzato da chissà quale autorità e discendenza. Trayvon è al telefono, scherza, ha una busta della spesa in mano e non immagina che quelli saranno gli ultimi minuti della sua permanenza su questa Terra, perché qualcuno ha deciso che è un tipo sospetto. George Zimmerman, l’omicida, non riflette neanche un secondo, non è minimamente sfiorato dal dubbio che l’unico pericolo...