Italia

Nel centro dove curano i migranti torturati

Nel centro dove curano i migranti torturati

In fuga dalla Libia A Roma l’Ong Medu assiste uomini e donne vittime di violenze fisiche e psicologiche

Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 8 novembre 2016
Per loro vivere significa stare sempre in allerta, perché il pericolo potrebbe arrivare in qualunque momento. Ci sono quelli ai quali basta il rumore di un ascensore che si chiude per far tornare alla mente il suono, terribile, della porta della cella libica in cui sono rimasti segregati per mesi. Oppure c’è chi sobbalza solo a sentire suonare una sirena. Ad altri ancora un locale affollato porta automaticamente il ricordo dello stanzone in cui sono stati tenuti prigionieri insieme ad altre decine di uomini e donne, uno ammassato all’altro senza un bagno, senza acqua né cibo. E poi c’è la...

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