Da sinistra Fati Dosso, Mbengue Nybilo Crepin e Marie
Italia
«Nel deserto ho perso moglie e figlia, adesso sogno di ricominciare»
La storia Fati e Marie erano state respinte dai tunisini. La foto dei loro corpi ha fatto vergognare il mondo, ma non ha cambiato nulla. Ora Mbengue Crepin è in Italia. «Al governo Meloni direi di smettere di finanziare le milizie libiche. Non serve a niente. Dopo che intascano il denaro dell’Europa si dedicano al traffico di migranti», afferma
Pubblicato circa un anno faEdizione del 15 novembre 2023
Il 15 luglio scorso Mbengue Nybilo Crepin, la moglie Fati Dosso e la figlia Marie avevano superato la frontiera dalla Libia alla Tunisia. Portavano in cuore la speranza di poter iscrivere finalmente la bambina a scuola e trovare migliori condizioni di vita. Il giorno seguente era rimasto in vita soltanto l’uomo, che gli amici chiamano Pato. Le due donne erano morte nel deserto, dove le autorità tunisine avevano abbandonato la famiglia per costringerla a tornare da dove era venuta. Sono spirate una accanto all’altra. La loro foto ha fatto il giro del mondo. Senza però far cambiare idea alla premier...