Internazionale
Nel Mediterraneo due naufragi in una notte: 76 morti, 134 superstiti
Vittime dimenticate Nuova strage al largo delle coste tunisine. I barconi partiti dalla Libia. Uno si è ribaltato durante il salvataggio delle Ong. Altri due Sos lanciati da Alarm Phone, ma le autorità italiane e maltesi non rispondono
Il momento in cui il barcone soccorso da Nadir e Astral si ribalta foto – Valeria Ferraro, Anadolu/Getty
Vittime dimenticate Nuova strage al largo delle coste tunisine. I barconi partiti dalla Libia. Uno si è ribaltato durante il salvataggio delle Ong. Altri due Sos lanciati da Alarm Phone, ma le autorità italiane e maltesi non rispondono
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 26 maggio 2022
Un’altra notte tragica nel Mediterraneo: tra martedì e mercoledì due barconi si sono capovolti facendo decine di vittime. Il primo era partito da Zuara, ovest di Tripoli, e sarebbe affondato in acque tunisine a sud-ovest delle isole Kerkennah. Non sono state diffuse da fonti ufficiali le coordinate dell’evento, che risulta fuori rotta rispetto alla linea immaginaria che collega la città libica all’isola di Lampedusa. La marina tunisina ha fatto sapere di aver salvato 24 persone e trovato un cadavere. I sopravvissuti sono stati trasferiti nell’ospedale di Sfax. Nessuna speranza per i 75 che mancano all’appello. LA NOTIZIA è stata diffusa...