Cultura
Nel nome di Donatella e Rosaria, un’indagine sull’odio della Roma nera
Scaffale «Quei bravi ragazzi del Circeo» di Massimo Lugli e Antonio Del Greco, per Newton Compton. La presentazione a Libri Come sabato 25 alle 17 con gli autori e Giancarlo De Cataldo
Donatella Colasanti viene estratta dal bagagliaio dell'auto in cui era stata gettata dai suoi aguzzini, accanto a lei il corpo senza vita di Rosaria Lopez
Scaffale «Quei bravi ragazzi del Circeo» di Massimo Lugli e Antonio Del Greco, per Newton Compton. La presentazione a Libri Come sabato 25 alle 17 con gli autori e Giancarlo De Cataldo
Pubblicato più di un anno faEdizione del 24 marzo 2023
La vicenda narrata è una, terribile e devastante anche a tanti anni dai fatti, ma le storie che evocano le pagine del romanzo Quei bravi ragazzi del Circeo di Massimo Lugli e Antonio Del Greco (Newton Compton, pp. 286, euro 12, 90) sono almeno due. PRIMA DI TUTTO c’è quello che si è iscritto nella memoria collettiva come il «massacro del Circeo», lo stupro e le torture inflitte a due ragazze, rispettivamente di 19 e 17 anni, Rosaria Lopez e Donatella Colasanti, e che causarono la morte della prima, in una villa del litorale romano del Circeo di proprietà della...