Internazionale
Nella Orichiv fantasma i civili se ne vanno, arrivano i soldati
Guerra ucraina Parla il sindaco ucraino Khvorotianov: «Finalmente qualcosa si muove, torna la speranza. In città ha preso il mio posto l’amministrazione militare. Ci sono talmente tante munizioni inesplose che anche quando finirà la guerra non è il caso di far tornare le famiglie»
Le forze speciali ucraine sparano contro le linee russe nella regione di Kherson – Ap/Felipe Dana
Guerra ucraina Parla il sindaco ucraino Khvorotianov: «Finalmente qualcosa si muove, torna la speranza. In città ha preso il mio posto l’amministrazione militare. Ci sono talmente tante munizioni inesplose che anche quando finirà la guerra non è il caso di far tornare le famiglie»
Pubblicato più di un anno faEdizione del 15 giugno 2023
Sabato AngieriZAPORIZHZHIA
Di fronte a una chiesa, sul lungo viale Sobornyi di Zaporizhzhia abbiamo incontrato Anatoli Khvorotianov, sindaco di Orichiv. La sua cittadina, sconosciuta ai più, è diventata importante nelle ultime due settimane perché vi si sono trasferiti i soldati impegnati nella controffensiva. Secondo gli analisti militari, proprio nell’area a sud di Orichiv gli ucraini starebbero tentando di sfondare le linee di difesa russe per proseguire verso Melitopol e la costa del Mar Nero. Come mai si trova qui? Un mese fa circa in città ha preso il mio posto l’amministrazione militare (segno evidente che il Comando sud ha bisogno del pieno...