Italia

Nella palude di Venezia, la città in cui tutto si vende

Nella palude di Venezia, la città in cui tutto si vendeVenezia – LaPresse

Il caso Dal blind trust del sindaco fino agli affari con l’imprenditore Ching Chiat Kwong. Oltre l’inchiesta per corruzione, la fu Serenissima ha ormai cambiato volto. In peggio

Pubblicato 4 mesi faEdizione del 27 luglio 2024
San Luigi Brugnaro da Mirano. La qualifica celeste al sindaco di Venezia l’ha data in un’intercettazione un suo assessore, Renato Boraso. Perché «senza di lui non si muove nulla». Per ora, comunque, forse in virtù delle supposte qualità paranormali dell’interessato, l’inchiesta Palude vede il sindaco semplicemente iscritto nel registro degli indagati – «A sua tutela», sostiene il procuratore capo Bruno Cherchi -, mentre Boraso è agli arresti. LA PALUDE di cui parlano gli investigatori, ad ogni modo, è un affresco in cui le varianti urbanistiche si mischiano con una serie di presunte tangenti: così diventa impossibile distinguere gli affari privati...

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