Cultura
Nella Rete degli apprendisti stregoni dell’immaginario
Tempi presenti «L’impero virtuale» di Renato Curcio per Sensibili alle foglie
Immagine tratta da Red Nose
Tempi presenti «L’impero virtuale» di Renato Curcio per Sensibili alle foglie
Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 30 dicembre 2015
«La materia più preziosa al mondo non è il petrolio, né l’oro e neppure l’energia. No, più prezioso di ogni altra cosa, come aveva già intuito il Papato ai tempi delle prime Crociate, è l’anima degli umani, il loro immaginario. L’impero virtuale non è che la storia recente di questa appropriazione». Renato Curcio, attraverso questa breve ricerca sociologica (L’impero virtuale, Sensibili alle foglie, 15 euro), punta a demolire punto per punto alcuni dei miti e stereotipi legati alla Rete, alla sua presunta orizzontalità, trasparenza e «sociabilità», che da diversi anni operano una vera e propria colonizzazione dell’immaginario volta al controllo...