Politica

Nella stanza dei cimeli c’erano tanti, tantissimi corpi

Nella stanza dei cimeli c’erano tanti, tantissimi corpiSardine in una manifestazione a Roma, foto Lapresse

Profondo rosso «L’incontro con il Pci era per noi postumo. Eravamo di sinistra, ma scontavamo un gap: loro avevano combattuto il fascismo, a noi era toccato Berlusconi»

Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 21 gennaio 2021
«Eravamo all’Osteriola, una sera come tante, a parlare come sempre di politica e di sport, è arrivato Ghigo Forni, sbianché come un linsol, an s’capiva ’na parola du bestemi e tri sfundon. Hanno detto per la radio che c’è stata una disgrazia, a Padova è stato male il segretario del Pci. Luciano va al telefono parla in fretta e mette giù: ’Ragazzi, sta morendo il compagno Berlinguer’». (I funerali di Berlinguer, Modena City Ramblers) Sono nato nel 1987 e se non fosse stato per i Modena City Ramblers e una città come Bologna, intrisa di decenni di amministrazioni comunali comuniste,...

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