Vladimir Putin, foto Ap
Vladimir Putin – Ap
Internazionale

Nelle regioni annesse scatta la legge marziale

La mossa di Putin Da stanotte gli abitanti dovranno fare i conti con nuove pesanti limitazioni: coprifuoco notturno, spostamenti ridotti, divieto di qualsiasi assembramento, sospensione dei partiti e dei diritti civili
Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 20 ottobre 2022
Sulle quattro province annesse alla Russia con il recente referendum-farsa cala la scure della legge marziale. Vladimir Putin ha firmato ieri il decreto che istituisce le nuove misure a partire dalla mezzanotte di oggi, 20 ottobre, «nei territori delle repubbliche popolari di Donetsk e Luhansk e nelle regioni di Zaporizhzhia e Kherson». Il decreto – ha detto il presidente russo annunciando la mossa in tv – «verrà subito inviato al Consiglio della Federazione (la camera alta dell’Assemblea, ndr) per l’approvazione». Che è poi avvenuta poche ore dopo. L’ufficio stampa del Cremlino ha diffuso un testo che cita «l’uso delle Forze...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi