Politica
Nelle riunioni al Viminale l’allarme dell’Anci sui rischi del decreto
Sicurezza Sul decreto sicurezza adesso il governo apre ai sindaci e si dice disposto a raccogliere segnalazioni su «eventuali difficoltà» nell’applicazione del provvedimento. Intervento tardivo e reso necessario dalla «ribellione» di […]
Sicurezza Sul decreto sicurezza adesso il governo apre ai sindaci e si dice disposto a raccogliere segnalazioni su «eventuali difficoltà» nell’applicazione del provvedimento. Intervento tardivo e reso necessario dalla «ribellione» di […]
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 4 gennaio 2019
C. L.ROMA
Sul decreto sicurezza adesso il governo apre ai sindaci e si dice disposto a raccogliere segnalazioni su «eventuali difficoltà» nell’applicazione del provvedimento. Intervento tardivo e reso necessario dalla «ribellione» di un numero sempre maggiore di primi cittadini, ma che avrebbe potuto essere tranquillamente evitato se solo da palazzo Chigi, e meglio ancora dal Viminale, ci fosse stata disponibilità ad ascoltare le preoccupazioni più volte espresse dai rappresentanti dell’Anci nelle riunioni del tavolo tecnico sull’immigrazione che, periodicamente, si tengono al ministero degli Interni. Riunioni che spesso si sono svolte alla presenza del sottosegretario agli Interni Nicola Molteni, come ha ricordato ieri...