Cultura

Nerina e Sonia, la guerra di madre in figlia a Trieste

Nerina e Sonia, la guerra di madre in figlia a TriesteDeportate nel campo nazista di Ravensbrück

Memoria In "1945 - Ich bin Schwanger (sono incinta)" di Anna Di Gianantonio e Gianni Peteani - pubblicato dall'Istituto regionale per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea nel Friuli Venezia Giulia - il calvario di Nerina Uršic, deportata a Ravensbrück mentre aspettava il suo primogenito e il suo rapporto con la figlia Sonia nella Trieste del dopoguerra

Chi fa ricerca storica raccoglie documenti e intervista testimoni. Scrive per lasciare memoria di tragedie indicibili, come in questo caso, e condivide con gli intervistati strade buie, popolate da fantasmi che stanno nascosti e pure vogliono parlare. Nascono così le biografie di tanti partigiani, deportati, sopravvissuti o schiacciati dall’impietosità della barbarie nazifascista. Ma questo libro è anche qualcos’altro. In 1945 – Ich bin Schwanger (sono incinta), (Istituto regionale per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea nel Friuli Venezia Giulia, pp. 130, euro 18) Anna Di Gianantonio (con Gianni Peteani), con l’accuratezza e la linearità che le sono proprie, racconta...

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