Italia
Nessuno ordinò di fermare la nave della ong
Mare Jonio Non c’era nessun ordine del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti dietro il tentativo compiuto il 18 marzo da una motovedetta della Guardia di Finanza di impedire l’ingresso al porto […]
Mare Jonio Non c’era nessun ordine del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti dietro il tentativo compiuto il 18 marzo da una motovedetta della Guardia di Finanza di impedire l’ingresso al porto […]
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 14 aprile 2019
Red. Int.ROMA
Non c’era nessun ordine del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti dietro il tentativo compiuto il 18 marzo da una motovedetta della Guardia di Finanza di impedire l’ingresso al porto di Lampedusa della nave Mare Jonio. Il porto dell’isola siciliana non era quindi chiuso, come invece si continua a ripetere dal Viminale. A renderlo noto è stato ieri il quotidiano Avvenire che riporta la risposta fornita dal Comando generale del corpo delle Capitanerie di porto alla richiesta avanzata dall’avvocato Alessandra Ballerini che, per conto dell’Associazione diritti e frontiere, il 25 marzo ha chiesto al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti...