Internazionale
Netanyahu a caccia di successi diplomatici legittima i golpisti sudanesi
Africa/Israele Il Sudan firmerà nei prossimi mesi gli Accordi di Abramo. Il viaggio del ministro degli esteri Eli Cohen a Khartoum è una legittimazione del generale Al Burhan accusato dopo il golpe di crimini contro la sua popolazione
Il ministro degli esteri israeliano Eli Cohen con il generale Al Burhan giovedì a Khartoum – Esecutivo sudanese
Africa/Israele Il Sudan firmerà nei prossimi mesi gli Accordi di Abramo. Il viaggio del ministro degli esteri Eli Cohen a Khartoum è una legittimazione del generale Al Burhan accusato dopo il golpe di crimini contro la sua popolazione
Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 4 febbraio 2023
Fallito, per ora, l’obiettivo primario della normalizzazione dei rapporti con la ricca e influente Arabia saudita, il governo Netanyahu punta a un risultato più a portata di mano: l’adesione ufficiale del Sudan, o meglio dei generali autori del golpe del 25 ottobre 2021, agli Accordi di Abramo. Un successo parziale perché il Sudan aveva annunciato già nell’ottobre 2020 di essere pronto a normalizzare i rapporti con lo Stato ebraico. E tre mesi dopo Khartoum ha firmato la sezione dichiarativa dell’intesa alla presenza dell’allora segretario al tesoro, Steven Mnuchin. Ma non ha firmato ancora il documento corrispondente con Israele, a differenza...